venerdì 22 agosto 2008

Siamo qui anche per lavorare

Il vero scopo di questo nostro viaggio é cercare di aiutare qualcuno o comunque fare qualcosa che ci faccia credere di averlo fatto. Alla fine siamo tutti informatici, e nel nostro piccolo anche fieri di questo. Siamo consapevoli che qui dove siamo i problemi sono ben altri rispetto a quello che noi possiamo fare. Ma qui un pó serviamo anche noi. L'ospedale di Matiri in questo momento non dispone di nessun sussidio informatico per gestire pazienti, terapie, statistiche e tutto quello che puó essere utile ad eliminare un pó di materiale cartaceo.


Il nostro compito, per chi si fosse perso qualche puntata, é quello di evolvere e migliorare Open Hospital, un software open source sviluppato in Italia da parte di Informatici Senza Frontiere (ISF) a cui siamo debitori e che invito tutti voi che ci leggete a fare almeno un giro su Google per scoprirne i progetti.
Qui a Matiri, disponiamo di un collegamento satellitare a Internet (dalle performance ballerine) ed un comodo ufficio in cui lavorare.


Dopo i primi 2 giorni di sviluppo ci siamo peró trasferiti sotto il portico del tamarindo, la costruzione che ospita la cucina e le nostre camere, per lavorare all'aria aperta potendo ammirare il paesaggio mozzafiato del Kenya che si apre alle nostre spalle. Sicuramente questo é un modo di lavorare molto piú rilassante e stimolante rispetto ai grigi uffici che ci ospitano tutto l'anno.


Il lavoro sta procedendo bene, tra sessioni di sviluppo intense e piccole pause che ognuno di noi utilizza per ammirare il paesaggio come se fosse la prima volta che gli rivolge lo sguardo. Ogni tanto riusciamo a spezzare un pó la giornata quando Sonia ci porta a fare un giro nel villaggio, alla missione e all'orfanotrofio. Le immagini come sempre dicono molto piú cose che le parole per chi ha voglia di osservarle.

1 commento:

Marina ha detto...

Oggi volevo salutarvi con un estratto di una canzone :

.....I was blind
couldn’t see
What was here in me
I was blind, insecure
Felt like the road was way too long.....

Anche se la strada da fare e' ancora lunga, voi state mettendo i primi mattoncini di byte per il futuro di chi vi sta accanto ora!!!

Besotes